Matematica

bloGGando... s'impara è un blog ideato per condividere il lavoro fatto a scuola e i materiali di studio con gli studenti della scuola secondaria di primo grado di Golasecca. Il blog è un luogo d'incontro e confronto aperto dedicato agli studenti, agli insegnanti e alle famiglie.

giovedì 29 giugno 2017

Coloriamo la scuola!!!!


Uno splendido lavoro realizzato dagli alunni di tutte le classi con la preziosa collaborazione dei genitori, docenti e collaboratori scolastici!
Il progetto Coloriamo la scuola sviluppatosi negli ultimi mesi dell'anno scolastico ha coinvolto con entusiasmo tutti gli studenti esprimendo concretamente tutta la loro creatività e capacità.
Un grande risultato!


un video tutto nostro! clicca sopra































mercoledì 21 giugno 2017

Leggere sotto l'ombrellone

L'anno scolastico ormai è terminato. Vi vogliamo lasciare con qualche consiglio di lettura, indirizzato in particolar modo all'ormai ex IA (che dovrà leggere almeno tre libri entro l'inizio del nuovo anno scolastico – vedi indicazioni dei compiti delle vacanze sull'agenda del registro elettronico) e a chiunque abbia voglia di tuffarsi in una delle storie che si nascondono dietro ai titoli di questi libri.

Ce n'è davvero per tutti i gusti!

Se ti ha impressionato/interessato il racconto sui campi di concentramento nazisti, “Ultima fermata: Auschwitz”, di F. Sessi
Se ti piace l’America del Far West e ogni tanto vorresti scappare di casa, “80 miglia”, di A. Ferrara
Se hai voglia di una storia di guerra e sogni di guidare un aeroplano, “Il volo dell'Asso di Picche”, di C. Hill
Se t’interessa lo Scoutismo e spesso ti chiedi cosa sia giusto e cosa sbagliato, “Ribelli in fuga”, di T. Percivale
Se t’interessano il calcio e la Seconda Guerra Mondiale, “In piedi nella neve”, di N. Bortolotti
Se ti ha colpito il destino degli Ebrei durante il nazismo e vuoi scoprire cosa c’entri tutto questo con i luoghi della provincia di Varese, “In Svizzera la cioccolata è più buona”, di M. Palazzesi
Se t’interessa una drammatica storia e ti piace essere il leader del tuo gruppo, “Giù nella miniera”, di I. De Amicis e P. Luciani
Se pensi che una persona comune non possa essere un eroe, “Casa Lampedusa”, di A. Ferrara
Se t’interessa lo sfruttamento dei bambini e ancora non l’hai letto, “Storia di Iqbal”, di F. D’Adamo
Se hai voglia di una drammatica storia vera che riguarda un bambino molto, molto coraggioso, “Nel mare ci sono i coccodrilli”, di F. Geda
Se credi che una sola persona non possa eliminare razzismo e ingiustizia, “No!”, di P. Capriolo
Se t’interessa la tecnica e hai voglia di una storia di spionaggio, “Messaggio dall'impossibile, di T. Percivale
Se vuoi scoprire come difenderti dal cyberbullismo, “Cyberbulli al tappeto”, di T. Benedetti e D. Morosinotto
Se ti piace il calcio e per giocare una finale sfideresti anche il filo spinato, “Fuorigioco a Berlino”, di C. Antonini
Se ti ha interessato l’argomento della mafia e vuoi conoscere una donna poliziotto che è stata capace di non averne paura, “Io, Emanuela”, di A. Strada
Se ti ha interessato l’argomento della mafia, ma credi che sia molto difficile, impossibile che un ragazzo come te ne faccia parte, “Grande”, di D. Nicastro
Se ti ha interessato l’argomento della mafia, ma pensi che per un ragazzo come te sia impossibile fare qualcosa per contrastarla, “Mafia e graffiti”, di S. Bonariva
Se ti piacciono le case sull’albero e l’amicizia, “Liberi tutti!”, di S. Fuochi
Se ti piace lo sport e hai voglia di leggere la storia vera di una sportiva straordinaria, “Più veloce del vento”, di T. Percivale
Se ti piace l’arte, la libertà e hai voglia di leggere la storia vera di una donna eccezionale, “Un’ereditiera ribelle”, di S. Colloredo
Se ti ha affascinato la figura di Penelope, “Penelope”, di S. Colloredo
Se pensi che studiare sia una pizza e hai voglia di leggere la storia vera di una ragazza coraggiosissima, “Io sono Malala”, di M. Yousafzai
Se ti piacciono gli animali (ma anche se  non ti piacciono), “Bestie”, di A. Ferrara
Se hai una gran voglia di ribellarti, ma non sai a cosa, “Io dico no”, di D. Aristarco.
Se t’interessa la storia dell’evoluzione dell’Uomo sulla Terra, “Sulle tracce degli antenati”, di T. Pievani
Se ti piace la musica e ti senti un po’ emarginato/a, “Piano concerto”, di M. Duca
Se ami leggere, ma anche se odi farlo, “L’isola dei libri perduti”, di A. Strada
Se hai voglia di una storia d’amore che sia anche una storia d’avventura, “Cuori di carta”, di E. Puricelli Guerra
Se ti sono piaciute le storie di Roald Dahl, “Boy”, di R. Dahl
Se ti piace la pallavolo e ti sembra che la tua famiglia sia proprio incasinata, “In punta di dita”, di L. Bernardi
Se vuoi molto bene alla tua migliore amica, ma a volte ti capita di non capirla, “Cattive”, di L. Bernardi
Infine, se ti piace la mitologia greca, uno qualsiasi dei libri della collana “Hotel Olimpo”; se ti piacciono le storie di pirati, uno qualsiasi dei libri della collana “Pirati all’arrembaggio”; se ti piace il basket, uno qualsiasi dei libri della collana “Basket League”; se ti piace il calcio, uno qualsiasi dei libri della collana “Football dream”.
E se anche così non trovi quello che ti piace… esplora la tua biblioteca!

Buona lettura e buone vacanze!

mercoledì 7 giugno 2017

Cosa passa sullo schermo?


Martedì 6 giugno, presso la nostra scuola, ci siamo incontrati per una serata informativa dal titolo "Cosa passa sullo schermo? – I nostri ragazzi e la tecnologia: quello che noi non vediamo (ma loro sì)"

Nel corso dell'incontro abbiamo cercato di mettere a fuoco il mondo degli youtuber, dei videogiochi e dei social, per capire meglio l'impatto che essi hanno sui ragazzi e per contestualizzare alcuni episodi avvenuti durante l'anno scolastico.

Qui di seguito il link alla puntata della trasmissione Presa diretta, dalla quale l'incontro ha preso le mosse (la parte che più interessa genitori e insegnanti, a nostro parere, va dal 17' 23'' al 52' 26'').

Buona visione e grazie a chi è intervenuto (un grazie speciale alle Prof.sse Banda, Capone, Maldera e Presicci)!

Ultimi consigli di lettura della IA!

Ed eccoci alla fine dell'anno scolastico. Sperando che la rubrica Passalibro possa esservi utile anche durante le vacanze, ecco le recensioni tratte dalle ultime schede-libro dei ragazzi di prima.

Qui di seguito, i consigli di lettura di Riccardo Bennici, Asia Di Lascio, Riccardo Ferrario, Beatrice Folzini, Christian Franceschi, Aurora Massi, Danilo Ribolzi, Natasha Spata.

Buone vacanze e buona lettura!


Libro: "Danny, il campione del mondo", di Roald Dahl, Salani.

Critica: Della storia mi ha colpito la morale che secondo me è: chi è povero è più furbo e riesce ad avere più soddisfazione e chi è ricco, alla fine, non guadagna niente. Mi ha colpito l'intelligenza, la furbizia e le idee di Danny. Del papà l'amore che ha per il figlio e la sua onestà e generosità.
Dell'autore mi hanno colpito le descrizioni degli ambienti e la fantasia di inventare una piccola famiglia che vive in un carrozzone.
Questo libro mi è piaciuto perché insegna che non bisogna essere ricchi per vincere od ottenere tutto, ma basta essere intelligenti.

Consiglierei questo libro... a Marco, perché lo voleva leggere e perché potrebbe insegnargli molte cose.

Riccardo Bennici



Libro: "Divergent", di Veronica Roth, De Agostini.

Critica: La storia mi ha colpita, perché io leggevo sempre libri nei quali il personaggio principale mi assomigliava, ma leggere un libro diverso, per una volta, mi ha fatto capire che non mi devo sempre soffermare su protagonisti "uguali" a me, ma piuttosto leggere il libro e vedere o imparare la morale. In "Divergent", questa è non dimenticare le persone e piangere, ma andare avanti con loro nel cuore; poi, non seguire sempre la strada che ti dicono gli altri, ma quella che ognuno ha nel proprio cuore.

Consiglierei questo libro... a ???.

Asia Di Lascio


Libro: "La notte dei mostri di fango", di R. L. Stine, Mondadori.

Critica: La storia dei "Piccoli brividi" questa volta non mi ha colpito particolarmente, perché era poco coinvolgente. Il personaggio che mi ha colpito di più è Courtney, perché alla fine del racconto, invece di farsi prendere in giro per essersi spaventata, riesce comunque a vantarsi e sembrare superiore agli altri.
Il ritmo della narrazione questa volta mi è sembrato un po' troppo lento.
Questo libro mi ha annoiato, perché mi aspettavo una storia di paura e, invece, narrava solo le vicende di quattro amici che non sopportavano una compagna di classe. Solo alla fine si parla di mostri, ma in maniera molto limitata.

Consiglierei questo libro... a nessuno, perché a me non è piaciuto.

Riccardo Ferrario

Libro: "Il gabbiano Jonathan Livingston", di Richard Bach, Bur Rizzoli.

Critica: Io penso che, come i gabbiani, anche le persone debbano essere libere di ragionare per sé, senza il parere di nessuno, perché nessuno ha provato le emozioni degli altri, o i loro dolori. Se si sbaglia è giusto essere ripresi, ma per vivere bisogna anche sbagliare.
Del libro mi è piaciuto lo stile dell'autore per come racconta la vicenda.
Come personaggio mi ha colpito molto il gabbiano, perché, anche se non socializza molto, cerca di affrontare ogni giorno al meglio.

Consiglierei questo libro... a tutti i miei compagni, e soprattutto a che a volte si sente prigioniero di se stesso.

Beatrice Folzini




Libro: "Shadowhunters", di Cassandra Clare, Mondadori.

Critica: Devo dire che questo libro è stato tra tutti il più bello che io abbia mai letto. I personaggi erano descritti in maniera molto dettagliata e per alcuni l'autore raccontava in poche parole la storia della loro vita, ma il personaggio che mi ha affascinato di più è stata Clary, perché non si è mai arresa: se cadeva a terra si rialzava subito; veniva ferita, ma non smetteva di combattere!
La storia del libro non smetteva mai di coinvolgermi: in ogni punto c'era sempre un colpo di scena o un'impresa da compiere, e quello che mi ha colpito di più era come l'autore passasse da un momento di quiete ad uno pauroso, intrepido o anche romantico.
In poche parole questo libro mi ha davvero divertito e soprattutto ha suscitato in me molta curiosità.

Consiglierei questo libro... a mia cugina Irene, che ama i libri che parlano di sovrannaturale, quindi di vampiri, lupi mannari ecc.

Christian Franceschi


Libro: "Terzo viaggio nel Regno della Fantasia", di Elisabetta Dami, Piemme.

Critica: Mi ha colpito la fantasia e anche l'idea di mettere insieme tutti i personaggi delle fiabe e tutti i personaggi non realistici.
Mi hanno colpito tutti i personaggi della Compagnia, perché rischiavano la vita per salvare la regina e perché, nonostante le difficoltà, sono sempre andati avanti.
Dello stile dell'autrice mi hanno colpito le descrizioni, ricche di dettagli, e il ritmo della narrazione, perché era pieno di colpi di scena che rendevano il libro interessante.
Questo libro mi ha divertito e insegnato che per gli amici si fa di tutto, pure rischiare la vita.

Consiglierei questo libro... a chi vuole molto bene i suoi amici e a chi non ha capito che l'amicizia è la cosa più importante.

 Aurora Massi




Libro: "La classe terribile", di Paola Valente, Raffaello Editrice.


Critica: La cosa che mi ha colpito maggiormente della storia è stata l'ambientazione, perché vicino alla Tranquillity School c'era una distesa d'erba piena di margherite e poi il paesaggio era pieno di verde. Invece il personaggio che mi è piaciuto di più è stato il direttore, perché gli piaceva il color menta e perché diceva che le sue piantine di menta erano come delle figlie, per lui.
Dello stile dell'autore mi ha colpito di più come descriveva i personaggi, perché lo faceva con cura, descriveva nei particolari; invece non mi è piaciuto il ritmo della narrazione.
Questo libro mi ha divertito molto, perché i bambini facevano parecchi errori di grammatica.

Consiglierei questo libro... a mio cugino, perché lui adora questo genere di libri.

                                                                 Danilo Ribolzi





Libro: "I passi dell'amore", di Nickolas Sparks Valente, Frassinelli.


Critica: Questo è un libro particolare, non è la classica storia con il lietofine. Non mi sarei mai aspettata [questo finale].
Mi è piaciuto il fatto che sia nata una storia d'amore profonda tra due ragazzi che inizialmente neanche si parlavano.
Mi ha colpito tanto Jamie: una ragazza che ha subìto un forte pregiudizio fin dalle elementari e, nonostante questo, è sempre allegra e generosa, si preoccupa sempre per tutti, non portando mai rancore per le persone che la deridono. [...]
La storia è raccontata in prima persona: il protagonista racconta il diciassettesimo anno in un flashback.
Il libro è pieno di descrizioni e permette ai lettori di immaginare ambienti e persone.
Questo libro mi ha fatto capire che anche le persone che reputi più strane riescono a sorprenderti e che non bisogna pregiudicare. Vorrei conoscere più persone per capire come sono davvero. Il libro mi ha fatto capire che anche due anime diverse possono innamorarsi.

Consiglierei questo libro... alla gente che giudica le persone ancora prima di conoscerle, per fargli comprendere che facendo così non fanno del male solo alle persone che prendono in giro, ma anche a se stessi, perché potrebbe capitare a loro di rimanere soli. Ai ragazzi che subiscono pregiudizi, perché non abbiano paura di essere se stessi.

Natasha Spata